Il 15 marzo, presso la prestigiosa libreria Zanichelli di Bologna, Marco Raspati: CEO di Nexo Corporation e patron del Philip Kotler Marketing Forum, il più importante evento d’Italia dedicato al marketing strategico presenzierà la presentazione del secondo volume della collana scritta dagli imprenditori della Community di Osa e quindi: dagli imprenditori per gli imprenditori.

La pubblicazione

“Come ce l’hanno fatta 57 imprenditori italiani – atto II” raccoglie 57 strategie di successo di altrettanti imprenditori italiani, con lo scopo di ispirare gli imprenditori di oggi e di domani aiutandoli ad allargare la propria visione e raggiungere i propri obiettivi. In ogni estratto, le esperienze personali e le emozioni degli autori si intrecciano con i successi e gli insuccessi delle proprie imprese. 57 storie emozionanti e illuminanti, arricchite da esempi concreti. Tra questi, anche il racconto dello stesso Marco Rapati.

L’esperienza di Marco Raspati

“L’innovazione: unica chiave per la crescita”, questo il titolo del capitolo in cui lo stesso Marco Raspati si racconta ai lettori. Il poliedrico imprenditore descrive con passione la propria filosofia professionale. Un percorso contraddistinto dall’innovazione e dalla curiosità. Una crescita che lo ha portato a reingegnerizzare la propria impresa: la Nexo Corporation e a organizzare il Philip Kotler Marketing Forum (PKMF), l’unico evento del panorama italiano in grado di portare lo stesso Philip Kotler, guru internazionale e padre fondatore del marketing moderno, per quattro anni consecutivi nel nostro Paese. PKMF che, come lo spirito del proprio fondatore, è in continua evoluzione. In questo 2019, il più importante evento di marketing strategico d’Italia si rinnoverà in un appuntamento di respiro mondiale, cambiando pelle e trasformandosi nel World Marketing Summit.

L’intervista

“L’innovazione incarna il mio orientamento, la mia natura sia a livello personale che imprenditoriale – afferma in proposito lo stesso Marco Raspati – Innovare, da un lato implica dare voce all’istinto, mantenere un atteggiamento aperto ed esplorativo, esprimere coraggio nel trovare, spesso attraversando itinerari complessi, alternative migliori. Dall’altra parte, innovare è avvertire la responsabilità di condurre me stesso e i miei collaboratori lungo un percorso evolutivo, con la coscienza di dover mantenere un costante spirito critico. Vedo nell’innovazione la forza per mobilitare la curiosità, il coraggio e l’energia e scoprire ogni giorno nuovi modelli in grado di portare qualità e valore alle relazioni, al lavoro e alla realtà”